Si è insediato il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri con il rinnovo delle cariche. A fine luglio è arrivata così la nomina del nuovo presidente Massimiliano De Rose. Dopo cinque anni, si è concluso il mandato di Mauro Volontè che, dopo il passaggio di consegne, ha voluto ringraziare e salutare tutte le persone che hanno collaborato con tutto il Consiglio negli ultimi cinque anni.
Qui sotto le sue parole:
Il tempo e le energie che ho dedicato durante il mandato avevano l’unico interesse: fare bene per la categoria. É stato per me un grande onore e privilegio rappresentare in questi anni l’Ordine degli Ingegneri, supportare gli Enti pubblici e privati, organizzare iniziative che coinvolgessero i cittadini, per valorizzare il ruolo dell’ingegneria in tutti i settori e in particolar modo nelle specializzazioni non tradizionali.
Ricordo il convegno nazionale ‘Antartide, Spazio e Clima’ con la partecipazione straordinaria dell’astronauta Umberto Guidoni, dell’ing. Chiara Montanari capo spedizione di missione estreme e la presenza di tutti gli Ordini d’Italia. Tra le altre iniziative il Convegno sulla prevenzione dal batterio della Legionella e diversi Convegni sulla prevenzione nel territorio dal Dissesto Idrogeologico.
Questo mandato è stato caratterizzato anche da un’importante tappa per l’Ordine, abbiamo, infatti, festeggiato il Centenario dell’Ingegneria Comasca, un anniversario che ci ha dato l’occasione di pubblicare un libro sulla storia della nostra istituzione, per dare testimonianza del lavoro svolto dagli ingegneri nel territorio negli ultimi cento anni. Durante la cerimonia si è tenuto un convegno sull’Ingegneria nella Sanitá, sull’importante compito degli ingegneri biomedici.
Il mandato è stato caratterizzato anche dall’emergenza Covid-19. Ci siamo trovati a fronteggiare l’emergenza sanitaria sia nell’organizzazione delle attività ordinistiche, sia nel supportare la collettività sull’importanza della sicurezza informatica e sull’importanza degli impianti di ventilazione per mitigare la trasmissione del virus. L’Ordine ha deciso di effettuare una donazione agli Ospedali di Como.
Rappresentare l’Ordine ha comportato molte responsabilità e tanto impegno, ma in cambio ho ricevuto un grande arricchimento umano e professionale, ho raccolto soddisfazioni e riconoscimenti di stima, che hanno fatto crescere ogni giorno la passione per il mio lavoro e per l’Ordine stesso. É stato un periodo veramente entusiasmante. Tutto questo è stato possibile grazie alla coesione e alla solidità della squadra.
Rivolgo quindi un appassionato apprezzamento e un sentito ringraziamento a tutti i Consiglieri e i colleghi che hanno contribuito all’interno dell’Ordine, alle autorità e i presidenti degli altri Ordini e Associazioni con cui ho collaborato proficuamente.
Auguro buon lavoro al Nuovo Consiglio e di proseguire con passione ed entusiasmo il cammino che percorso.
Ing. Mauro Volontè
